L’uomo

Bono Nicola, è nato a Modica (RG) il 09.10.1952 e vive da sempre ad Avola (SR).
E’ sposato con la signora Rita e padre di due figli, Gaetano e Dario, e nonno di Nicola.
Laureato in Economia e Commercio, dal 1978 è iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti di Siracusa;
E’ iscritto altresì al N° 68657 del Registro dei Revisori Contabili;
Giovanissimo ha iniziato il suo impegno attivo in politica, aderendo alla “Giovane Italia” prima e, successivamente, al FUAN (Fronte Universitario di Azione Nazionale), ambedue organizzazioni giovanili del M.S.I. (Movimento Sociale Italiano).
Nel 1975 fu eletto per la prima volta Consigliere Comunale del M.S.I. ad Avola e capogruppo consiliare, venendo successivamente confermato ininterrottamente fino al 1994, anno in cui si dimise dalla carica per dedicarsi esclusivamente all’attività parlamentare alla Camera dei Deputati.
Dal 1986 al 1994 è stato Deputato all’Assemblea Regionale Siciliana e componente della Commissione per le Attività Produttive, sempre, come al Comune, su posizioni di opposizione.
Dal 1994 al 2008, per quattro legislature, è stato Deputato al Parlamento Nazionale e ha seguito con particolare attenzione le questioni connesse alla politica economica e tributaria, svolgendo anche il ruolo di Relatore di Minoranza in tutte le leggi finanziarie dal 1996 al 2001;
Dal 1996 al 2001 ha rivestito altresì la prestigiosa carica di Segretario di Presidenza della Camera dei Deputati;
Dal 2001 al 2006 è stato chiamato a far parte del Governo con l’incarico di Sottosegretario di Stato per i Beni e le Attività Culturali, con deleghe specifiche allo Spettacolo, all’UNESCO, al Turismo Culturale, ai Beni Librari e Archivistici e all’INDA (Istituto Nazionale del Dramma Antico).
Dal 2006 al 2008 ha rivestito la carica di Capo Gruppo di A.N. nella VII° Commissione Cultura, Scienza e Istruzione e di componente della Commissione Antimafia.
Nel giugno 2008 ha avanzato la sua candidatura alla Presidenza della Provincia Regionale di Siracusa, risultando eletto al primo turno con 139.891 voti, pari al 68,7% dei votanti.
Uno dei suoi risultati più prestigiosi è stato il primato mondiale, ancora detenuto, fatto conseguire all’Italia in materia di Siti UNESCO inseriti nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità, che in precedenza non aveva mai avuto.
Nell’ambito della più recente attività di Presidente della Provincia Regionale di Siracusa, particolare impegno è stato profuso per la valorizzazione turistico-culturale della Provincia attraverso anche l’inedita attività di recupero ambientale realizzata con l’operazione “Tolleranza Zero ai Rifiuti”, che ha consentito di bonificare l’intero territorio provinciale da oltre duecento discariche abusive presenti da tempo immemorabile e, attraverso una costante attività di vigilanza territoriale, a invertire culturalmente la tendenza allo smaltimento illegale dei rifiuti.
Alla scadenza del mandato, il 20 giugno 2013, si è altresì conclusa l’esperienza delle Provincie Regionali in Sicilia, per decisione del Governo della Regione e dell’ARS di non indire le elezioni e avviare anche nell’Isola la riforma degli enti di “area vasta”.
A tutt’oggi la riforma non è stata realizzata e le Province Regionali Siciliane sono in un comatoso regime commissariale, che ha provocato gravissimi disservizi alla cittadinanza.
Convinto dell’irreversibile fallimento delle pratiche politiche tradizionali e della inesistenza di un qualsiasi contenitore politico in grado di farsi carico dell’unico ideale che merita di essere perseguito e cioè la “Difesa del Bene Comune”, nel 2012 ha lasciato il PDL, partito in cui era confluita AN e non aderisce più a nessun partito tra quelli esistenti nello scenario politico nazionale. Perciò ha ideaato, compilato e proposto il “Manifesto Per La Buona Politica e La Difesa Dell’Interesse Pubblico”, sottoscritto da persone di ogni parte d’Italia e di ogni fede politica e religiosa e successivamente ha scritto il libro intitolato “Alla Ricerca della Buona Politica”, che è un saggio con cui si individuano gli errori e i tradimenti dell’attuale partitocrazia, caratterizzata dalla totale assenza di spirito di servizio nei confronti del “Bene Comune” e, quindi, le possibili soluzioni per fare uscire il Paese dal declino etico, economico e sociale.
Nel Gennaio 2015 il libro è stato pubblicato dalla Nane Edizioni e l’autore ha iniziato il ciclo delle sue presentazioni in tutta Italia.